La Domotica è la scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa e più in generale negli ambienti antropizzati. Nata negli anni Cinquanta in USA, adesso sta iniziando ad essere alla portata di tutti. Scopriamo in che modo
Luci che si accendono al tramonto o con un semplice schiocco delle dita. Tapparelle che si alzano in automatico non appena suona la sveglia. Un frigo che ti avvisa se ti manca qualcosa oppure che ti segnala i cibi in scadenza. Un forno che ti suggerisce cosa preparare per cena. Non siamo nel sequel di Blade Runner o in uno dei romanzi di Asimov sul futurismo, è la realtà del 2018, è la realtà della domotica nelle case.
Una casa domotica è una casa automatizzata, che controlla e gestisce in modo automatizzato tutto ciò che accade al suo interno, garantendo a chi vi abita più sicurezza e un maggior risparmio sui consumi energetici. Tutto è pensato e studiato per rendere le nostre giornate confortevoli, sicure e anche, perché no, meno dispendiose: tecnologie futuristiche a servizio di tutti. La casa del futuro si gestisce con un semplice click, via smartphone o tablet.
CHE COSA E’ LA DOMOTICA

La domotica, termine che deriva dall’unione delle parole domus (in latino “casa”) e robotica, è la scienza che si occupa dello studio delle tecnologie volte a migliorare la qualità della vita nella casa e in generale negli ambienti abitativi. Nata per impulso della forte spinta tecnologica che ha caratterizzato la seconda metà del Novecento, ha lo scopo di semplificare, connettere tra loro e rendere “intelligenti” impianti, elettrodomestici e apparecchiature presenti nelle abitazioni.
Grazie alla domotica avviene infatti la gestione coordinata di tutti questi sistemi, che interagendo tra loro possono essere governati da un unico programma o dispositivo di controllo. Questa è la grande differenza tra un sistema domotico e un impianto tradizionale, all’interno del quale invece le apparecchiature non dialogano tra loro e hanno un funzionamento isolato e non autonomo.
La casa domotica viene spesso definita “intelligente” in quanto è in grado di modificare la configurazione dei suoi apparati in funzione di variabili interne ed esterne. Peculiarità di questo tipo di impianto è quella di essere un sistema integrato che gestisce in modo coordinato le funzioni tradizionalmente svolte da singoli dispositivi, come interruttori, cronotermostati, videocitofoni e sistemi d’allarme.
COSA GESTISCE UN IMPIANTO DOMOTICO A CASA
Sono numerose le aree della casa automatizzabili grazie all’installazione di un impianto domotico. La smart home si gestisce con estrema semplicità, basta un tablet, un telecomando o un pannello touch screen per programmare e coordinare il funzionamento dei diversi impianti tecnologici connessi.
La programmazione avviene attraverso un pannello di controllo – centralina o computer – che gestisce gli apparecchi elettronici e meccanici della casa e semplicemente premendo un tasto o toccando lo schermo, si possono eseguire operazioni come accendere la luce, abbassare tende e tapparelle o chiudere il portone d’ingresso.
L’impianto domotico può avere diversi livelli di complessità, a seconda del numero e della tipologia dei dispositivi da controllare. In generale, però, possiamo racchiudere tutti i dispositivi che può controllare e tutte le varie funzioni che potrà svolgere per categorie.
SICUREZZA
- apertura e chiusura il portone di casa;
- gestione sistema di videocitofonia
- gestione sistema di antifurto e/o videosorveglianza anche a distanza;
- gestione sistema di anti-allagamento e anti-incendio anche a distanza;
- apertura e chiusura cancelli o box auto.
RISPARMIO ENERGETICO
- monitoraggio dei consumi energetici in tempo reale;
- programmazione e gestione del consumo degli elettrodomestici;
- gestione dell’accensione o spegnimento dei punti luce (anche con timer);
- gestione impianto di climatizzazione (anche con timer);
- gestione sistema di irrigazione, ricircolo acqua e riscaldamento della piscina.
ELETTRODOMESTICI
- programmazione del funzionamento, dell’accensione e dello spegnimento degli elettrodomestici;
- gestione da remoto il funzionamento degli elettrodomestici;
- comunicazione con gli elettrodomestici (frigo smart).
AMBIENTE
- apertura e chiusura tapparelle (anche con timer);
- apertura e chiusura tende da sole e non (anche con timer);
- gestione del riscaldamento dell’acqua a uso sanitario attraverso caldaia, scaldabagno o pannelli solari.
VANTAGGI E SVANTAGGI DI AVERE UNA CASA DOMOTICA

Un impianto domotico offre tutta una serie di vantaggi a coloro che decidono di utilizzarlo: sicuramente l’aspetto principale è il risparmio energetico. Infatti, il controllo e l’ottimizzazione dei consumi, gestiti dal sistema, comporta un contenimento dei costi energetici.
Un altro aspetto importante è sicuramente il maggior comfort. Per ogni stanza è possibile preimpostare le condizioni preferite dall’utente, anche in base alle proprie abitudini, per esempio in termini di musica, climatizzazione, illuminazione. L’impianto domotico può essere controllato anche quando non si è presenti in casa, attraverso il telefono cellulare o un computer connessi a internet, utilizzando applicazioni dedicate. Una bella comodità!
Inoltre, il sistema può essere progettato con funzioni minime e modificato nel corso del tempo, aggiungendone altre. Il tutto senza intervenire sui cablaggi e quindi sulle murature. Le modifiche vengono salvate nella centrale o tramite il software. Dunque la flessibilità è un altro vantaggio da tenere in considerazione.
Vi sarete spaventati al pensare all’eventualità che il sistema domotico fosse troppo complesso e difficile da utilizzare. Tranquilli, non sono necessarie competenze ingegneristiche! Chiunque può utilizzare con un semplice tocco, proprio come si utilizza il tablet o lo smartphone. I sistemi user friendly vi guideranno in ogni attività o programmazione che intendete svolgere.
Dopo aver parlato dei vantaggi, bisognerebbe parlare degli svantaggi: beh, di svantaggi non ce ne sono. L’unico “neo” che sussiste è il prezzo non proprio economico di un impianto completo.
LEGGI ANCHE: ARREDAMENTO E DOMOTICA: IL FUTURO E’ ADESSO!
COSTI E MANUTENZIONE
Il costo di un impianto domotico non è certo irrisorio ma in prospettiva si può calcolare un risparmio in termini di bollette: la domotica permette infatti di ridurre sensibilmente i costi della spesa per l’energia necessaria in casa. L’architetto è la figura che si occupa di analizzare le necessità del committente, coordinando il lavoro di impiantista, termotecnico, progettista strutturale, oltre naturalmente all’impresa edile.
Impossibile fare una stima veritiera, per dotarsi di una casa intelligente l’investimento dipende da diversi fattori tra cui le scelte personali, la metratura e la disposizione degli spazi dell’abitazione, quali funzioni e sistemi si intende automatizzare e la presenza/assenza di eventuali predisposizioni degli impianti. A questi si andranno poi ad aggiungere i costi per la progettazione e l’installazione dell’impianto domotico, che possono variare anche di molto da installatore a installatore.
Per quanto riguarda la manutenzione, un impianto domotico non si discosta molto da un sistema complesso come un computer. Dunque, bisogna tenere in considerazione eventuali guasti del sistema, molto rari, e i guasti alle varie componenti del sistema. I costi annuali non dovrebbero però essere troppo elevati in un contesto di attenzione e cura dell’impianto e delle sue varie parti.
Vi piacerebbe avere una casa domotica? Cosa pensate della possibilità che la vostra casa riesca a fare tutte queste cose? Raccontateci la vostra opinione in merito nei commenti.
Restate sempre connessi ed aggiornati al mondo di Meka attraverso la nostra pagina Facebook.